Guardate quanto è bello

Guardate quanto è bello. E’ così bello che vorrei piangere, perché è un posto che normalmente eviterei. Quel posto in cui non portereste mai i vostri figli e nipoti a fare un bagno, in cui, se qualcuno ci va, sono i “poveracci” o gli “ignoranti”; è quel posto che quest’estate mi ha causato una febbre a 38° a causa dell’alga tossica, un luogo in cui riversiamo di tutto e tutto scompare. Eppure la sua bellezza resiste. Guardo la sua foto e vorrei piangere perché sono bastati 15 minuti di esposizione per riuscire a tirar fuori tutta la sua bellezza mentre son anni ormai che facciamo di tutto per cancellarla.
Ogni tanto è bene ricordarsi che la fotografia non è solo lo spazio dei luoghi mozzafiato ma è sopratutto tempo. Il tempo che ti concedi per camminare e osservare il tuo intorno che l’abitudine ammazza… e così a 5 minuti da casa, tra fogna e alga tossica spunta la bellezza.
Guardate quanto è bello, ma guardate!
“L’occhio vede quel che la mente conosce”

